Risparmiare sulle bollette in albergo
Come ridurre le spese energetiche di un hotel seguendo le dritte FAS Italia
I recenti rincari relativi ai consumi energetici, e dovuti, tra l’altro, ad una situazione di tensione e crisi geopolitica internazionale, stanno creando forti problemi non solo ai privati, ma anche a chi svolge un’attività imprenditoriale o commerciale.
Prendiamo il caso di hotel, B&B, residence e strutture ricettive in genere, che devono necessariamente garantire il massimo comfort ai propri ospiti e, al contempo, cercare di ridurre il più possibile le spese relative ai consumi di energia elettrica e gas, che possono raggiungere livelli davvero molto elevati.
Un problema di certo rilevante, considerando che il settore dell’hotellerie esce già da un periodo particolarmente duro dovuto alla pandemia di Covid 19 e alle relative restrizioni. Come fare allora a ottimizzare il più possibile i consumi senza compromettere l’ospitalità e mantenendo ottimi standard qualitativi per i propri clienti?
Con un po’ di attenzione e qualche cambiamento non troppo invasivo, è possibile risparmiare sui consumi e offrire comunque ai propri ospiti un ambiente del tutto confortevole e accogliente.
In genere, le camere di un hotel, anche per quanto riguarda una piccola struttura, sono dotate di una serie di apparecchi e dispositivi che rendono l’esperienza più piacevole, quali possono essere asciugacapelli, bollitore, televisione, talvolta può essere presente anche un forno a microonde e una macchina per il caffè espresso. Il consiglio è quello di ricorrere ad apparecchi di ottima qualità, collocati in classe energetica elevata e a basso consumo.
Un minibar termoelettrico, oltre a ridurre notevolmente i consumi di energia elettrica, risulta essere estremamente silenzioso, con il vantaggio di offrire ai propri ospiti un ambiente molto più confortevole e rilassante.
Attualmente la maggior parte dei frigobar sfrutta la tecnologia ad assorbimento, che garantisce un buon rapporto tra efficienza, consumi e prestazioni; tuttavia, con i nuovi modelli termoelettrici a risparmio energetico è possibile ridurre i consumi fino ad un quarto, come ad esempio il nostro modello 11504, abbattendo notevolmente i costi.
In alcune camere il minibar è incassato in un elemento d’arredo: in questi casi è importante verificare che il luogo di destinazione del frigorifero garantisca una sufficiente aerazione per consentire il perfetto funzionamento dell’apparecchio.
Il silenzio è la dote che i clienti di un albergo apprezzano maggiormente, per tale ragione è opportuno evitare di scegliere minibar con ventola o compressore, poiché potrebbero risultare molto fastidiosi, soprattutto nelle ore notturne.
I frigobar più efficienti, performanti e silenziosi sono indubbiamente i modelli con tecnologia termoelettrica che, collocati nell'ex classe energetica A+ o superiore, sono disponibili in diversi modelli, sia come elemento singolo, sia da incasso o inseribili in un armadio o scaffale. È bene ricordare che nelle camere di un hotel il frigorifero non deve mai includere lo scomparto ghiaccio per ovvie ragioni di igiene e di sicurezza.
È molto importante anche la pulizia e, nel caso in cui il frigobar non venga utilizzato per lungo tempo, si raccomanda di scollegarlo dalla presa di corrente, di svuotarlo e pulirlo a fondo e di lasciare lo sportello aperto.
Tra le varie soluzioni utili ad abbattere le spese, troviamo l’installazione di un sistema a pannelli solari per la produzione di acqua calda, la presenza di luci e lampade a risparmio energetico, la sostituzione dei vecchi condizionatori con impianti dotati di tecnologia inverter e, se possibile, di pompa di calore, l’eventuale sostituzione della caldaia con un modello più performante e green, ad esempio una caldaia a condensazione o a biomassa.
È fondamentale anche effettuare un costante monitoraggio dell’impiantistica e dei consumi, per verificarne il perfetto funzionamento e per mantenere sempre le migliori condizioni di comfort.
Prendiamo il caso di hotel, B&B, residence e strutture ricettive in genere, che devono necessariamente garantire il massimo comfort ai propri ospiti e, al contempo, cercare di ridurre il più possibile le spese relative ai consumi di energia elettrica e gas, che possono raggiungere livelli davvero molto elevati.
Un problema di certo rilevante, considerando che il settore dell’hotellerie esce già da un periodo particolarmente duro dovuto alla pandemia di Covid 19 e alle relative restrizioni. Come fare allora a ottimizzare il più possibile i consumi senza compromettere l’ospitalità e mantenendo ottimi standard qualitativi per i propri clienti?
Con un po’ di attenzione e qualche cambiamento non troppo invasivo, è possibile risparmiare sui consumi e offrire comunque ai propri ospiti un ambiente del tutto confortevole e accogliente.
Prestare attenzione ai dispositivi collocati nelle camere
Prima di pensare a spese più consistenti, ad esempio l’installazione di un impianto fotovoltaico, si può comunque ottenere un certo risparmio scegliendo con accuratezza gli accessori situati in ogni camera destinata agli ospiti.In genere, le camere di un hotel, anche per quanto riguarda una piccola struttura, sono dotate di una serie di apparecchi e dispositivi che rendono l’esperienza più piacevole, quali possono essere asciugacapelli, bollitore, televisione, talvolta può essere presente anche un forno a microonde e una macchina per il caffè espresso. Il consiglio è quello di ricorrere ad apparecchi di ottima qualità, collocati in classe energetica elevata e a basso consumo.
Sostituire i frigobar con un modello più efficiente
Una notevole differenza nei consumi di energia elettrica si può ottenere sostituendo i frigoriferi minibar nelle camere con modelli a risparmio energetico, scegliendo preferibilmente apparecchi dotati di tecnologia termoelettrica.Un minibar termoelettrico, oltre a ridurre notevolmente i consumi di energia elettrica, risulta essere estremamente silenzioso, con il vantaggio di offrire ai propri ospiti un ambiente molto più confortevole e rilassante.
Attualmente la maggior parte dei frigobar sfrutta la tecnologia ad assorbimento, che garantisce un buon rapporto tra efficienza, consumi e prestazioni; tuttavia, con i nuovi modelli termoelettrici a risparmio energetico è possibile ridurre i consumi fino ad un quarto, come ad esempio il nostro modello 11504, abbattendo notevolmente i costi.
Basso consumo e assenza di rumore
In alcune camere il minibar è incassato in un elemento d’arredo: in questi casi è importante verificare che il luogo di destinazione del frigorifero garantisca una sufficiente aerazione per consentire il perfetto funzionamento dell’apparecchio.
Il silenzio è la dote che i clienti di un albergo apprezzano maggiormente, per tale ragione è opportuno evitare di scegliere minibar con ventola o compressore, poiché potrebbero risultare molto fastidiosi, soprattutto nelle ore notturne.
I frigobar più efficienti, performanti e silenziosi sono indubbiamente i modelli con tecnologia termoelettrica che, collocati nell'ex classe energetica A+ o superiore, sono disponibili in diversi modelli, sia come elemento singolo, sia da incasso o inseribili in un armadio o scaffale. È bene ricordare che nelle camere di un hotel il frigorifero non deve mai includere lo scomparto ghiaccio per ovvie ragioni di igiene e di sicurezza.
Suggerimenti per migliorare l’efficienza del minibar
Per garantire il perfetto funzionamento di un frigobar e per preservarne a lungo le migliori prestazioni, è importante osservare poche e semplici regole: sbrinarlo periodicamente o, meglio ancora, scegliere un apparecchio dotato di sbrinamento automatico, evitando inoltre di collocare l’apparecchio accanto a fonti di calore così come di riporre all’interno cibi o liquidi molto caldi.È molto importante anche la pulizia e, nel caso in cui il frigobar non venga utilizzato per lungo tempo, si raccomanda di scollegarlo dalla presa di corrente, di svuotarlo e pulirlo a fondo e di lasciare lo sportello aperto.
Migliorare l’efficienza energetica dell’intera struttura
Per ridurre i consumi è importante anche la realizzazione di alcuni interventi mirati a riqualificare una struttura ricettiva anche sotto l’aspetto dell’efficienza energetica, magari approfittando della possibilità di ottenere incentivi, sconti e bonus.Tra le varie soluzioni utili ad abbattere le spese, troviamo l’installazione di un sistema a pannelli solari per la produzione di acqua calda, la presenza di luci e lampade a risparmio energetico, la sostituzione dei vecchi condizionatori con impianti dotati di tecnologia inverter e, se possibile, di pompa di calore, l’eventuale sostituzione della caldaia con un modello più performante e green, ad esempio una caldaia a condensazione o a biomassa.
È fondamentale anche effettuare un costante monitoraggio dell’impiantistica e dei consumi, per verificarne il perfetto funzionamento e per mantenere sempre le migliori condizioni di comfort.